Hotel Buca di Bacco

Itinerari: Capri

L’isola azzurra è il naturale prolungamento della penisola sorrentina. Offre cultura, mondanità ed una serie di itinerari da esplorare.

Arco Naturale

E’ uno fra gli itinerari più panoramici dell'isola, che si snoda di fronte allo spettacolo naturale dei Faraglioni.
La prima tappa è la Grottadi Matromania (o Grotta di Matermania), una cavità naturale che possiede alcune volte naturali rafforzate dai romani con opere in muratura e decori musivi in stucco.
Si prosegue a monte della scala del Fico.
Si continua la passeggiata costeggiando la costa adiacente i Faraglioni, i quali, impetuosi spiccano dall'acqua.
Infine si raggiunge il belvedere di Tragara e la Via Camerelle che riporta alla mondana Piazzetta.

Durata della passeggiata 2 ore. Si consigliano scarpe da ginnastica.

Villa Jovis

Villa Jovis, è la prima tra le 12 ville romane, eretta nel I sec. d.C. e scoperta nel 700 sotto Carlo di Borbone. La villa nacque come fortezza: al centro vi si trovavano delle cisterne per la raccolta delle acque piovane usate sia come acqua potabile che come riserva destinata alle terme. La vista spazia sul Golfo di Napoli, sull'isola d'Ischia, sino a Punta Campanella.

Come arrivare a Villa Jovis:Da Piazza Umberto I, per le Vie Le Botteghe, Fuorlovado, Croce e Tiberio, o, sempre da Piazza Umberto I, percorrendo Via Longano, Via Sopramonte e Via Tiberio.

Tempi: 45 minuti.

Giardini di Augusto e Via Krupp

I Giardini di Augusto, a pochi passi dalla Piazzetta, sorgono in prossimità di Via Krupp, ideata dall'industriale dell'acciaio tedesco A.F. Krupp.
La Via Krupp, (attualmente chiusa), fu costruita nel 1902 e con i suoi caratteristici zig-zag conduce a Marina Piccola. A pochi minuti dai Giardini, sorge la Certosa di San Giacomo.
Come arrivarci:
Da Piazza Umberto I, a piedi, per via V. Emanuele, Via F. Serena e via Matteotti.

Tempi: 15 minuti.

La Certosa di San Giacomo

La sua fondazione si fa risalire al 1371 e si dice sia stata edificata su resti di costruzioni romane e sulla sesta villa di Tiberio. Oggi, la Chiesa di S. Giacomo conserva resti di affreschi di fine 600 e statue di epoca romana rinvenute nel 1964 nei fondali della Grotta Azzurra.

Giro dell'isola

Nessuna visita dell'isola può dirsi completa senza aver trascorso un paio d'ore alla scoperta dei colori del mare nelle baie e nelle insenature che costeggiano l'isola. Sia che scegliete un tour organizzato, o noleggiate una barca con marinaio, è il solo modo per solcare le acque azzurre intorno all'isola.
In media un tour intorno all'isola dura circa 2 ore e 30 inclusa una tappa per un bagno, ma ci sono anche opportunità di escursioni per l'intera.

La Grotta Azzurra

Si tratta di una cavità di erosione marina lunga circa 60 metri e larga circa 25. Per entrare bisogna prendere una delle piccole barche a remi ormeggiate all'esterno della grotta; dopo aver pagato il biglietto si entra nella grotta stando distesi sul fondo della barca, in quanto l'ingresso è molto angusto (appena il mare diventa mosso viene sospeso il servizio di ingresso delle barche). In effetti, esiste secondo ingresso di maggiori dimensioni, ma completamente sommerso. Ci sono maggiori possibilità di trovare pochi visitatori nelle prime ore del mattino. Le condizioni di luce permettono sempre la visita della grotta, ma esistono delle condizioni ottimali per ottenere un azzurro particolarmente intenso quali la trasparenza dell'acqua ed un cielo terso. Purtroppo la balneazione è vietata.

Come arrivare: 10 minuti in barca da Marina Grande

Monte Solaro - Cetrella - seggiovia

E' il posto più alto dell'isola 589 metri sul livello del mare. Ci si può arrivare sia a piedi (prendendo la stradina che parte dall'inizio di Viale Axel Munthe) che con la seggiovia.
La stazione della seggiovia è a pochi passi da Piazza Vittoria.

Da Piazza Vittoria: 12 minuti con la seggiovia; circa 1 ora a piedi.

Villa San Michele - Axel Munthe

La Villa San Michele è situata sul versante nord-orientale di Anacapri, a 327 metri di altezza dal livello del mare. Anticamente sorgeva qui una villa imperiale romana, le cui rovine conservate dall’architetto Axel Munthe, sono visibili nel giardino. All’interno della villa, riscontriamo reperti di epoca romana, etrusca ed egizia.

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